giovedì 25 luglio 2013

Briciole: storia di un'anoressia




Titolo: Briciole: storia di un’anoressia.
Autore: Alessandra Arachi.
Editore: Feltrinelli.
Anno di pubblicazione: 1994.
Pagine: 103.
Genere: narrativa generale, biografia.
Costo: 6,50.
ISBN: 88-07-81255-x.

 La dieta me la propose mio padre. Mia madre fece sparire dagli armadietti della cucina i biscotti dal sapore infantile. Io cominciai eroica la mia battaglia contro il cibo e mi sentivo improvvisamente adulta così decisa a resistere alle tentazioni della gola […].
In meno di un mese il mio cervello riuscì a trasformare un pezzo di pane in un dannoso concentrato di zuccheri, l’olio in un accumulo irrecuperabile di grassi. Diffidavo di qualsiasi cosa di commestibile, ma riservavo al cibo tutti i pensieri della mia giornata.

 Ogni disturbo alimentare comincia così.Quante volte vi siete guardati allo specchio e avete odiato quello che avevate davanti?Quante volte avete desiderato essere diversi: più magri, più belli o semplicemente apparire simpatici alla gente?È quello che prova anche Elena, la protagonista di questo romanzo breve. Brillante studentessa in un liceo classico diretto da suore, la ragazza decide di mettersi a dieta su consiglio del padre. Né lei né i suoi genitori sanno però che questa dieta diventerà molto più di un modo per perdere qualche chilo: diventerà un’ossessione. È così che Elena entra nel tunnel dei disturbi alimentari: dapprima bulimica, dopo alcuni mesi perde tanto peso al punto di diventare un corpo pelle e ossa di appena 30 chilogrammi.
Alessandra Arachi ci narra in modo semplice e diretto la storia di una giovane che rischia di morire a causa dell’insicurezza e della paura: la paura di non essere accettata, la paura di essere diversa da come si vuole essere in realtà.Stile di scrittura piuttosto semplice e chiaro. La storia scorre via senza problemi, forse anche troppo velocemente. Peccato, perché la scrittrice è stata brava a mettersi nei panni di una giovane così problematica.
Consigliato, ma ad un pubblico non troppo giovane: alcuni potrebbero interpretarlo male. 

Giudizio finale:

domenica 2 giugno 2013

Generi Letterari: il Fantasy #2


Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta del Fantasy!


  • Fantasy fiabesco: motivi e trame tratti dal folclore. Qualche esempio? Il meraviglioso mago di Oz e Lo hobbit.
  • Fantasy mitologico: storie incentrate sulla mitologia, infatti i personaggi sono ispirati a leggende. L'ambientazione è perlopiù medievale. 
  • Cyberpunk: è più fantascientifico che fantasy, difatti le trame cyberpunk sono caratterizzate da internet e cyberspazio. 
  • Fantasy orientale: è un tipo di fantasy che troviamo solitamente nei manga. Si rifà al medioevo orientale e ai miti asiatici. Alcuni esempi famosi sono i manga Naruto e Dragon Ball.
  • Fantasy romantico: è caratterizzato da eroi, eroine e amori passionali. 
  • Fantasy storico: genere ambientato in un periodo storico, ma con elementi fantasy. Una rappresentante di questo genere è Marion Zimmer Bradley. 
  • Fantasy umoristico: sono presenti toni umoristici e le storie sono ambientate in mondi immaginari. Spesso sono parodie di altri libri fantasy. 


E per oggi finiamo qui.
Alla prossima!

sabato 25 maggio 2013

Le fanfiction


A chi non è mai capitato di fantasticare su un libro/fumetto che si è appena letto o un film/telefilm appena visto? Non avete mai provato ad immaginare una scena in modo diverso, un finale alternativo o la prosecuzione della storia?È a questo che servono le fanfiction, che – come si deduce già dal nome – sono storie inventate e scritte dai fan, divisi in vari fandom.
Il numero di fanfiction (o fanfic) è in continua crescita e tutto questo grazie a internet. Non a caso, infatti, sono stati creati alcuni siti in cui i fan possono pubblicare le proprie storie e farle leggere e recensire da altri utenti appartenenti allo stesso fandom. In Italia il più famoso tra questi è sicuramente EFP, che vanta un numero impressionante di utenti e storie inserite.
Le fanfiction si dividono in varie categorie in base al tipo di fanfiction, la lunghezza e il rating.In base a ciò di cui trattano si dividono principalmente in:

  •   Canon: l’autore rispetta la storia e la lascia così com’è. In questa categoria rientrano le fanfiction che narrano fatti che potrebbero essere accaduti dopo il finale del libro/film.
  • OOC: out of character. In questa tipologia di fanfiction troviamo i personaggi differenti dalla storia originale.
  • AU: alternative universe. Le fiction si svolgono in un’ambientazione diversa da quella originale.
  •   Crossover: i personaggi appartenenti a diverse opere interagiscono tra loro. Per esempio, i personaggi di Harry Potter partecipano agli Hunger Games o viceversa i personaggi di Hunger Games vanno a Hogwarts e incontrano i personaggi di Harry Potter.
  • What if…?: e se…? Nelle fanfiction di questo tipo in cui un evento dell’opera originale viene cambiato.
  • Generale: non ci sono pairing (coppie) ben definite o non vi è un genere principale.
  • OCoriginal character. Viene introdotto un nuovo personaggio.
  • Slash: relazioni sentimentali descritte in modo esplicito.
  • RPF: i protagonisti sono persone realmente esistenti.
  • Music FF: fanfiction che narrano avventure di band o cantanti, solitamente drammatiche.
  • Songfic: una canzone diventa lo spunto per scrivere un racconto. Si alternano momenti in cui sono scritte parti della canzone e momenti in cui si racconta.

Queste appena elencate sono le principali tipologie. Esistono anche altri modi per definire le fanfiction in base al contenuto e vengono spesso scritti all’inizio della storia per avvisare i lettori di ciò che stanno per leggere. Per esempio, si avvisa se una fanfiction contiene spoiler, se è una fanfiction romantica, se contiene descrizioni esplicite di scene di sesso oppure se non è adatta ai deboli di stomaco.

Le fanfic, inoltre, sono divise per lunghezza in tre tipologie:

  • Drabble: sono fiction di 100 parole esatte o poco meno. Una drabble si considera tale se ha un numero di parole tra le 90 e le 110.
  • Flashfic: hanno tra le 111 e le 500 parole.
  •  One Shot: fanfiction composte da più di 500 parole e formate da un solo capitolo.
I rating, invece, sono solitamente rappresentati con quattro colori:

  • Verde: significa che la fanfiction può essere letta da tutti.
  • Giallo: indica una fanfiction che tratta tematiche delicate quali sesso e violenza, ma in modo lieve.
  •  Arancione: significa che la fanfiction contiene tematiche delicate, ma non descritte in modo particolareggiato.
  •   Rosso: sta a indicare una fanfiction adatta ai maggiorenni.

Questo è tutto.
Voi che ne pensate? Scrivete fanfiction? Se sì, qual è il vostro fandom?
Io le scrivo e mi diverto molto. Le trovo un bel modo per esercitarsi con la scrittura quando non si hanno idee.
Alla prossima!



mercoledì 15 maggio 2013

Scuse, scuola e prove invalsi!

Buongiorno a tutti!
Non sono morta come può sembrare. Sono ancora qui a rompere le palle!
Purtroppo la scuola mi toglie la voglia di vivere. Non esageriamo, dai. Però la sera sono sempre stanca!
Devo resistere 3 settimane e mezzo!
Domani ci sono le prove invalsi, grazie a Dio non devo studiare nulla. E venerdì farò la mia ultima versione di latino! Yuppy!
Un grande saluto!
P.


P.s.: sto leggendo "Il gioco dell'Angelo" di Carlos Ruiz Zafòn. E' davvero molto molto carino, penso che ci scriverò una recensione!

sabato 20 aprile 2013

Generi letterari: il Fantasy #1

Iniziamo oggi a parlare dei vari generi letterari.
Partiamo da quello che preferisco: il Fantasy.
Molta gente crede che il Fantasy siano solo maghi e streghe, spade, guerrieri e mondi immaginari. E il più delle volte è così!
In realtà, esistono molti sottogeneri del Fantasy, come ho potuto appurare consultando Wikipedia.
Quindi parliamo un po' di questi sottogeneri e scopriamoli meglio.

Cominciamo dando una definizione generale al Fantasy.

Il fantasy (termine mutuato dalla lingua inglese) è un genere letterario sviluppatosi dalla seconda metà dell'Ottocento, i cui elementi dominanti sono il mito, il soprannaturale, l'immaginazione, l'allegoria, la metafora, il simbolo e il surreale. In questo filone rientrano quelle storie di letteratura fantastica dove gli elementi fantastici non vengono spiegati in maniera scientifica.
Non starò ad annoiarvi con tutta la storia del fantasy, per cui iniziamo subito con i nostri sottogeneri.


  • Bangsian Fantasy: narra storie avvenute dopo la morte, ambientate nell'Ade (il purgatorio), nel Paradiso e all'Inferno. Le opere di Bangsian Fantasy sono relativamente poche, scritte per lo più da John Kendrick Bangs, da cui è stato poi coniato il nome di questo sottogenere Fantasy. 
  • Bizarro Fiction: genere letterario i cui elementi dominanti sono l'assurdo, la satira, il surrealismo, il nonsenso e il grottesco. Mischia Fantasy, Fantascienza e Horror, inoltre contrappone una parte "soft" ad una "hard". In quest'ultima, come già si capisce dal nome, sono presenti elementi forti, quali sessualità e violenza. 
  • Dark Fantasy: opere con atmosfera tetra e vicina all'Apocalisse. In questo genere letterario è il male a vincere contro il bene, infatti le storie sono caratterizzate da un marcato pessimismo. E' molto vicino all'Horror. Tra i vari scrittori di Dark Fantasy troviamo i famosi H.P. Lovecraft, Terry Brooks e Stephen King. 
  • Fantastoria o Ucronia: genere che ha perlopiù elementi fantascientifici. I racconti appartenenti alla Fantastoria narrano vicende nelle quali la storia del mondo ha subito delle mutazioni. Un esempio di Ucronia è rappresentato dal celebre film "Bastardi Senza Gloria".
  • Fantasy contemporaneo: mescola caratteristiche di fantascienza moderna con tipici elementi fantasy, quali personaggi mitologici e magia. Un famosissimo esempio di Fantasy Contemporaneo è la saga di J.K. Rowling "Harry Potter", in cui il mondo magico dei maghi si mischia a quello normale dei cosiddetti "babbani". Un altro meno famoso libro di Fantasy Contemporaneo è "Percy Jackson", saga nella quale gli dei vivono vicini agli umani.
    Il Fantasy Contemporaneo a sua volta si divide in 3 sottogeneri: 
  1. Elfpunk: fate ed elfi vengono trasportati da un mondo rurale e folkloristico ad un mondo urbano. 
  2. Paranormal Romance: storie caratterizzate da personaggi esoterici, come vampiri, licantropi, angeli, streghe ecc. E' legato alle love story nella sua forma commerciale, ma nella forma meno commerciale è legato a horror e Dark Fantasy. Un perfetto esempio di Paranormal Romance commerciale è la saga di Twilight.
  3. Urban Fantasy: come si deduce dal nome, è un sottogenere del Fantasy in cui troviamo elementi fantastici nel mondo urbano. Non dev'essere necessariamente ambientato nel mondo contemporaneo, infatti le storie possono svolgersi anche in un mondo urbano in un'altra epoca. 

E con questi sottogeneri concludiamo la rubrica di oggi dedicata ai generi letterari. Nel prossimo post scopriremo cosa sono il Fantasy eroico, fiabesco, mitologico, orientale, romantico, storico ed umoristico. 

martedì 16 aprile 2013

Hunger Games: La Ragazza Di Fuoco



Titolo: Hunger Games- La Ragazza Di Fuoco
Autore: Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Pagine: 375
Genere: Fantascienza post-apocalittica
Costo: 17,00
ISBN: 978-88-04-60352-8
Trama: Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi.
Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di sempre, Gales.
Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare.
La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo.
Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita...


Rimango lì, sentendomi piccola e meschina, mentre migliaia di occhi sono puntati su di me. C'è un lungo silenzio. Poi, da qualche parte in mezzo al pubblico, qualcuno fischia il motivetto a quattro note con cui Rue riproduceva il canto della ghiandaia imitatrice. Quello che segnalava la fine della giornata lavorativa nei frutteti. Quello che nell'arena voleva dire essere al sicuro. Quando il motivo si conclude, ho individuato la persona che fischia, un vecchio avvizzito in tuta da lavoro e camicia di un rosso stinto. I suoi occhi incontrano i miei. Ciò che accade poi non è un caso. E' troppo ben eseguito per essere spontaneo, si verifica in totale simultaneità. Ogni singolo spettatore si preme sulle labbra le tre dita di mezzo della mano sinistra e le tende verso di me. E' qualcosa che si fa nel Distretto 12, è l'ultimo saluto che ho rivolto a Rue nell'arena. 
[...]
Il significato di ciò che ho fatto mi appare improvvisamente evidente. Non è stato intenzionale - volevo solo esprimere la mia gratitudine - ma ho provocato qualcosa di pericoloso. Un atto di dissenso da parte della gente del Distretto 11. 

NdP:
Seconda tappa nel viaggio attraverso Panem!
Un libro con sicuramente molti avvenimenti, forse addirittura di più rispetto al primo. Ci sono molti colpi di scena e, soprattutto, conosceremo molti nuovi personaggi.
Qualche nome? Finnick, Johanna, Beete, Plutarch... non ne aggiungo altri!
Il libro si apre con Katniss che si ritrova nuovamente nel bosco di casa sua, al Distretto 12.
E qui all'inizio devo fare una piccola critica.
Nonostante il primo libro partisse subito "a bomba", giungendo subito al succo della questione, questo ha una partenza più lenta, addirittura più noiosa, a causa della quasi totale mancanza di avvenimenti degni di nota. Vuoto compensato poi con i vari avvenimenti che partono circa dalla seconda parte del libro. Dopodiché ritroviamo l'Hunger Games di sempre: colpi di scena, guerre, ribellioni e chi più ne ha più ne metta.
Da ammirare è soprattutto la capacità della Collins di non correre con la scrittura: ha la pazienza di non partire subito da ciò che è più importante, ma anzi, se le prende quasi comoda, dà il giusto tocco di suspense alla narrazione.
Lo stile è il solito scelto dalla nostra Suzanne: prima persona singolare al presente indicativo, semplice, chiaro e diretto al lettore.
La piccola pecca di questo stile è però il fatto che non abbiamo un'ampia visuale della situazione. Infatti, è solo Katniss a raccontare, quindi il punto di vista è limitato, sebbene sia comunque un ausilio per i colpi di scena.
E per quanto riguarda i personaggi? Come ho già accennato ce ne saranno molti nuovi. Quelli principali, invece, cambiano.
Gale, innanzitutto, ha un ruolo più importante nella vicenda. Non è più solo il migliore amico della  nostra protagonista, ma sarà uno dei cuori della rivolta. In questo romanzo emerge quindi la sua parte ribelle, che ci fa capire quanto lui odi Capitol City e quanto è disposto a fare pur di far crollare il governo di Snow.
Peeta, dal canto suo, da ragazzo semplice e gentile diventa coraggioso e serio, anche lui fa capire quanto è disposto a perdere pur di proteggere Katniss, di cui, come già saprete, è molto innamorato.
E la nostra eroina, invece, farà emergere il suo lato più femminile e più sensibile. Se prima eravamo abituati a vederla forte, al punto che nulla sembrava scalfirla, in questo libro la vedremo perdere un po' della sua freddezza ed emergere il suo lato da normale sedicenne.
Che aspettate? Correte a prenderlo! Sempre che non l'abbiate già fatto... un libro di Hunger Games tira l'altro!

lunedì 15 aprile 2013

Catching Fire Trailer!

Hola, guys.
Stanotte è uscito il trailer di Catching Fire.
Tecnicamente è uscito ieri, perché quando l'hanno mostrato in America era ancora il 14 aprile.
Anyway, è la trasposizione cinematografica de "La ragazza di fuoco" (Catching Fire è più bello), il secondo romanzo della saga di Hunger Games.
E io sì, sono una tribute.
Avevo voglia di condividere la mia felicità con qualcuno.
Oggi ho anche preso 9 in scienze. Per me un 9 in scienze è l'equivalente di un'apparizione della Madonna.

Comunque, guardatevelo.
E leggetevi il libro. Sotto c'è la recensione di Hunger Games, il primo della saga.
Io vado a vomitare arcobaleni nell'aldilà.
xoxo.